23/03/2022

Assegnazione presso le scuole italiane degli assistenti di lingua straniera per l’a.s 2022/2023

 

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Ai Dirigenti Scolastici
delle Istituzioni  Scolastiche Statali di ogni ordine e grado
della Regione Friuli Venezia Giulia

 

        Si segnala che il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del MI, con nota prot. n. 0002259 del 02/02/2022, ha messo a disposizione delle istituzioni scolastiche italiane n. 165 assistenti di lingua per l’anno scolastico 2020/21, di cui 5 alla regione Friuli Venezia Giulia, suddivisi come segue:

– 1 per la lingua francese
– 1 per la lingua inglese
– 2 per la lingua tedesca
- 1 per la lingua spagnola

        Gli assistenti di lingua sono giovani laureati o studenti universitari con una conoscenza di base della lingua italiana, selezionati nel Paese europeo di provenienza per svolgere attività didattiche in classe, affiancando il docente di lingua e cultura straniera o di una disciplina non linguistica nel caso di lezioni CLIL per 12 ore settimanali nel corso di un periodo di tempo che può variare da un minimo di 6 mesi fino ad un massimo di 8 mesi.

        Possono avanzare richiesta di assegnazione gli istituti con i seguenti requisiti:

- la presenza nell’organico di istituto di almeno 24 ore settimanali di insegnamento curricolare della lingua per cui si chiede l’assistente, distribuite su almeno due cattedre (unica eccezione è l’assegnazione condivisa analizzata di seguito) e organizzate in maniera che l’assistente possa collaborare con un massimo di quattro docenti di lingua o di disciplina non linguistica nel caso di lezioni CLIL;

- assicurare un’adeguata integrazione dell’attività dell’assistente all’interno dell’Istituto, attraverso l’elaborazione di un progetto inserito nel Piano dell’offerta formativa e la designazione di un docente con funzioni di tutor dell’assistente e di coordinatore di tutti i docenti del dipartimento della lingua straniera di riferimento, in considerazione del fatto che l’assistente non è un docente, ma un neolaureato o studente universitario.                                                                                     

          Nel caso in cui un istituto non abbia tale requisito di insegnamento curricolare, è possibile richiedere un’assegnazione condivisa con un altro istituto, purché quest’ultimo sia in una posizione logistica adeguata, con sedi raggiungibili facilmente a piedi o con mezzi pubblici. L’utilizzo dell’assistente linguistico va disciplinato comunque come da bando.            

Gli Istituti scolastici dovranno inviare la loro candidatura entro il 10 marzo 2022 compilando il format dedicato presente al seguente indirizzo: 

https://forms.office.com/Pages/ResponsePage.aspx?id=h7NR4c1dyU-ESctOJXDwBBHMZdT0Wn1HmVqgFoI3f_5UMVdOS1hSUUlVSDBPM00zQUQ2QTdJNTZLNy4u

          Dopo aver verificato la sussistenza delle condizioni di ammissibilità per gli istituti scolastici candidati si procederà all’individuazione degli istituti scolastici assegnatari tenendo conto dei seguenti criteri:

- la presenza di collegamenti alla rete di trasporto pubblico
- la prossimità delle scuole richiedenti a sedi universitarie
- la possibilità di offrire servizi aggiuntivi all’assistente (alloggio, mensa, ecc…)
- la valorizzazione della lingua straniera nell’Offerta formativa dell’Istituto attraverso corsi extracurricolari o altre iniziative o progetti relativi alla lingua per la quale si richiede l’assistente (per es.: sperimentazione CLIL, scambi e gemellaggi, partenariati europei,…)

           Allo scopo di consentire una maggior diffusione dell’esperienza nell’intero sistema scolastico italiano, si avrà cura di non concentrare le assegnazioni in una specifica area urbana e di considerare prioritariamente le scuole che non abbiano beneficiato dell’assistente in anni recenti e per più anni consecutivamente.

Si invita a prestare la massima attenzione ai paragrafi 7, 8 e 9 della nota ministeriale contenenti le indicazioni sugli impegni della scuola assegnataria dell’assistente di lingua.

Si ricorda in particolare che non è ammessa in alcun caso la compresenza dell’assistente con docenti di conversazione straniera e che l’attività dell’assistente va limitata alle sole sezioni in cui non è prevista la presenza di docenti conversatori.

L’Ufficio Scolastico Regionale procederà ad individuare le istituzioni scolastiche della regione che accoglieranno l’assistente di lingua per l’a.s. 2022/23 secondo le procedure e i criteri specificati nella nota ministeriale entro il 15 marzo 2021.