La Federazione Italiana attività balneari, nel convegno realizzato il 24 aprile 2021, ha evidenziato che in relazione al servizio balneare occorrerà ampliare, soprattutto sulle Isole e al Sud, gli investimenti nel settore dell’innovazione e della progettualità. 

Il comparto oggi costituito da 30.000 aziende balneari, con 100.000 addetti e oltre 200.000 occupati nell'indotto, potrebbe svilupparsi in modo sostenibile, qualora accompagnato da interventi di formazione integrati progettati con i referenti delle scuole, delle associazioni balneari, nell’ottica della valorizzazione dei territori, della cura della persona e dell’economia locale.

Oggi, la salvaguardia dell’ambiente costiero-marino, la gestione delle strutture balneari, l’accoglienza ed il benessere dell’ospite, richiedono, in accordo all’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nuove figure formate e specializzate nella gestione delle imprese 
balneari con solide competenze trasversali e professionalità caratterizzate da conoscenze e abilità specifiche, in grado di garantire la tutela dell’ambiente e dell’occupazione, in particolare quella giovanile e con una maggiore presenza femminile.

(continua negli allegati)

• Protocollo d'intesa MI - FIBA (file pdf 497 kb)
• Progetto formativo FIBA (file pdf 130 kb)
• Lettera di trasmissione ministeriale (file pdf 200 kb)