Saluto del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, in occasione dell’inizio anno scolastico 2021/2022.
Auguro a tutte le comunità scolastiche del Friuli Venezia Giulia - studenti, genitori, docenti, personale a.t.a., dirigenti scolastici, personale ministeriale - un anno scolastico in cui, insieme, giorno dopo giorno, sia possibile parlare all’intelligenza e al cuore di tutti gli studenti, aiutarli a scoprire il valore e la bellezza della cultura, farli sentire soggetti attivi e responsabili, accompagnarli ad entrare nella vita e nel mondo del lavoro dopo aver acquisito le risorse per affrontare ogni trasformazione.
La scuola permette il confronto, l'uscire dal proprio io, per misurarsi con la diversità dell'altro. La scuola è inoltre luogo di comunità, di alleanza, di stimolo a migliorarsi sempre, a scoprire i talenti, le passioni.
Nell’augurare a tutti gli alunni una serena e brillante esperienza scolastica, feconda di soddisfazioni e di risultati, li invito a vivere questo tempo di scuola come una grande ricchezza per la loro vita. Li invito a formarsi con cura, con coscienza, con senso di responsabilità, a chiedersi sempre cosa possono fare per loro Paese. In un mondo sempre più aperto sono chiamati ad un grande lavoro per il bene comune, per gli interessi generali di tutti.
Il Paese attraversa una fase di delicata e straordinaria evoluzione. Il mondo vive una stagione ricca di straordinarie potenzialità. Le sfide della globalizzazione economica e sociale si intrecciano con le aspettative di sviluppo di milioni di giovani, di donne e di famiglie.
Ci vuole più coraggio, più libertà interiore, più distacco da se stessi, più sensibilità verso il bene comune al di là della propria persona.
Agli insegnanti il compito di far leva sulla generosità e sulla capacità di donarsi dei giovani, spezzando ogni tipo d’individualismo.
Un forte ringraziamento va ai dirigenti scolastici, a tutto il personale della scuola e al personale ministeriale per il grande sforzo che hanno fatto e che continueranno a fare per consentire che il rapporto di insegnamento/apprendimento nei prossimi mesi si svolga in presenza, con la massima continuità possibile e nella sicurezza della prevenzione del contagio.
Trieste, 16 settembre, 2021
Daniela Beltrame