Il progetto “Promuovere l'inclusione dei migranti: tecnologie, lingua, cittadinanza”, con
capofila l’Ufficio Scolastico Regionale del Friuli Venezia Giulia, è stato realizzato da un
consorzio costituito dai 4 CPIA con sede nella regione e dall’Università della LiberEtà del Friuli
Venezia Giulia, in stretta collaborazione e con la supervisione scientifica dell’Università di
Udine – Dipartimento DILL.
Le attività di mobilità hanno coinvolto 46 docenti provenienti dai CPIA (docenti dei corsi di
1° e di 2° livello) e dall'Università della LiberEtà.
Le istituzioni partecipanti hanno arricchito e rinnovato le proprie pratiche didattiche e
organizzative, coniugando il processo di riforma dei CPIA con una dimensione europea e
internazionale.
Le attività si sono incentrate sul potenziamento delle competenze dei docenti nell’uso delle
TIC applicate ai processi di insegnamento/apprendimento dell’italiano come L2 per i migranti
adulti.
I risultati sono stati raggiunti grazie all’applicazione in tutte le fasi di progetto della
metodologia della ricerca-azione e dell’apprendimento collaborativo: definendo il problema,
progettando e attivando i percorsi, monitorando e valutando i risultati.