Il Miur, impegnato da anni sul fronte della prevenzione del fenomeno del bullismo e di ogni forma di violenza e prevaricazione, ha messo a disposizione delle scuole varie risorse finanziarie e strumentali per contrastare il fenomeno, attivando strategie di intervento per arginare i comportamenti a rischio determinati, in molti casi, da condizioni di disagio sociale.
Per quanto concerne le iniziative a carattere europeo si ricorda che alla Direzione Generale per lo Studente è affidato il compito di coordinare il progetto "Generazioni Connesse - Safer Internet Centre Italiano", co-finanziato dalla Commissione Europea in partenariato con alcune delle principali realtà italiane che si occupano di sicurezza in Rete, che agisce su ambiti specifici: la realizzazione di programmi di educazione e sensibilizzazione sull'utilizzo sicuro di Internet e le Helpline e Hotlines, per supportare gli utenti su problematiche legate alla Rete e per segnalare la presenza online di materiale pedopornografico.
Nell'ottica di dare sistematicità o omogeneità a tutti gli interventi preventivi e ai progetti finora realizzati sul territorio nazionale per la prevenzione di ogni forma di violenza giovanile, è scaturita l'esigenza di definire linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, destinate al personale della scuola, agli studenti e alle famiglie. Alla stesura del testo, elaborato da un gruppo di lavoro appositamente costituito presso la Direzione Generale per lo Studente, hanno collaborato circa 30 Enti e Associazioni aderenti all' Advistory Board del Safer Internet Centre per l’Italia.