Per insegnare nelle scuole statali e paritarie è necessario innanzitutto possedere i titoli previsti dalle tabelle ministeriali per l’accesso alle classi di concorso, la normativa di riferimento è la seguente: DPR 19/2016 e il DM 259/2017 consultabile sul sito www.miur.gov.it al link https://www.miur.gov.it/diventare-docente-nella-scuola, dove vengono fornite le informazioni in merito ai percorsi abilitanti per la scuola secondaria di primo e secondo grado da integrarsi con l’ultimo DECRETO DI RIFORMA DELLE CLASSI DI CONCORSO del 22 dicembre 2023 pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 34, il 10 febbraio 2024, reperibile al seguente link https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/02/10/24A00733/sg che apporta rilevanti novità e di cui si raccomanda un’attenta lettura, in particolare si veda l’articolo 4 commi 1 e 2 e l’art. 5 comma 1.
L'accesso ai ruoli del personale docente avviene tramite i concorsi, che sono nazionali e sono indetti su base regionale, per il 50 per cento dei posti annualmente assegnabili, mediante concorsi per titoli ed esami, per il restante 50 per cento, attingendo alle graduatorie permanenti, ora ad esaurimento. Al concorso ordinario si accede tramite l’abilitazione all’insegnamento.
Per quanto concerne i crediti da possedere al fine della partecipazione ai pubblici concorsi e per il conseguimento dell’abilitazione, la normativa di riferimento è il nuovo sistema di formazione e accesso al ruolo dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado delineato dal DL n. 36/2022, convertito in legge n. 79/2022, che ha modificato il D.lgs. 59/2017 e il DPCM 4 agosto 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre 2023 che delinea i vari percorsi previsti, a titolo esemplificativo si riportano i seguenti punti:
PERCORSI UNIVERSITARI PER CONSEGUIRE L’ABILITAZIONE
PERCORSO ABILITANTE 60 CFU art. 2-bis del D.lgs. n. 59/2017 e DPCM del 4 agosto 2023, Allegato1;
- è il percorso formativo che permette di conseguire l’abilitazione all’insegnamento per classi di concorso della scuola secondaria di primo e secondo grado;
PERCORSO 30 CFU art.13 - DPCM del 4 agosto 2023;
- per i docenti già in possesso di abilitazione o specializzati sul sostegno e di un altro titolo che consente l’accesso ad una diversa classe di concorso di I o II grado.
ACCESSO AI CONCORSI DOCENTI PER IL RUOLO
- POSSESSO DI ABILITAZIONE conseguita secondo le modalità del DPCM del 4 agosto 2023 o precedenti disposizioni normative;
- SERVIZIO SVOLTO PER 3 ANNI SCOLASTICI: costoro dopo aver superato il concorso devono conseguire 30 CFU tramite il PERCORSO 30 CFU13, co. 2, D. Lgs.59/2017 e DPCM del 4 agosto 2023, Allegato 2: è il percorso previsto per i vincitori di concorso senza abilitazione con tre anni di servizio.
- POSSESSO DI 30 CFU: coloro che hanno frequentato il PERCORSO 30 CFU, fase transitoria, disciplinata dall’articolo 18-bis, comma 3, del D.lgs. n. 59/2017 e ss.mm., primo periodo che prevede che, sino al 31 dicembre 2024, possano partecipare ai concorsi per la scuola secondaria di primo e secondo grado, per posto comune e di insegnante tecnico-pratico, i docenti in possesso di titolo di studio per l’accesso alla classe di concorso più 30 CFU/CFA del percorso universitario e accademico abilitante. Costoro dopo aver superato il concorso devono conseguire ulteriori CFU tramite il PERCORSO 30 CFU, disciplinato dall’articolo 18-bis, comma 3, del D.lgs. n. 59/2017 e ss.mm.
- Solo fino al 31 dicembre 2024 POSSESSO DI 24 CFU conseguiti entro 31 ottobre 2022 oltre al titolo di accesso per la classe di concorso. Costoro, dopo aver superato il concorso, devono conseguire 36 CFU tramite il PERCORSO 36 CFU di cui all’art. 18-bis, comma 4, D. Lgs. 59/2017, fino al 31.12.2024;
Per quanto concerne il rilascio dei CFU l'ente competente è l'Università ed il Ministero di riferimento è il MUR, Ministero dell’Università e della Ricerca, a cui poter rivolgersi per chiarimenti sull’attivazione dei percorsi finalizzati al conseguimento dei crediti e sulla tipologia degli esami da sostenere, in base al piano di studi ed al percorso universitario intrapreso.
Questo Ufficio non effettua analisi individuali dei piani di studio.
In ogni caso, tenuto conto delle evoluzioni normative, è indispensabile fare riferimento esclusivamente agli specifici bandi di concorso, che potrebbero presentare delle novità rispetto ai precedenti, le pubblicazioni ufficiali verranno effettuate sul sito nazionale alla pagina www.miur.gov.it e sul sito www.usrfvg.gov.it.
SUPPLENZE
Per quanto riguarda le supplenze con l’OM 60 del 10 luglio 2020 sono state introdotte le GPS – Graduatorie Provinciali di Supplenza, che sono costituite da una prima fascia di personale abilitato ed una seconda fascia di personale non abilitato. Per quanto concerne le Graduatorie d’Istituto, sono le graduatorie alle quali il Dirigente Scolastico attinge per supplenze annuali e temporanee fino al termine delle attività didattiche, per posti che non sia stato possibile coprire con il personale incluso nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie provinciali di supplenza o per la sostituzione di personale temporaneamente assente o per le supplenze per la copertura di posti divenuti disponibili dopo il 31 dicembre. Nel caso in cui non sia possibile assegnare la supplenza nemmeno dalle Graduatorie d’Istituto di altre scuole della provincia, si ricorre alle domande di messa a disposizione (MAD). Qualora la supplenza non possa essere attribuita da MAD, le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione o, in subordine, del titolo di studio.